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Approccio ESG: come funziona e cosa dovrebbero sapere le aziende

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L’approccio ESG serve a capire che, per valutare un’azienda, non basta più soffermarsi su logiche strettamente finanziarie. Da qualche tempo, complice la pandemia che ha mostrato quanto le scelte aziendali fossero correlate all’ambiente e alla società, le imprese hanno preso in considerazione nuove strategie. Investitori e imprenditori hanno smesso di porre attenzione unicamente alla gestione finanziaria, impegnandosi anche in aspetti ambientali ed etici, considerati fondamentali per l’unico tipo di sviluppo possibile: quello sostenibile. È da questa rivoluzione che nascono gli investimenti cosiddetti responsabili, racchiusi nell’acronimo ESG. 

 

Cosa significa ESG, perché è così importante 

L’acronimo inglese ESG sta per Environmental, Social and Governance, ed esprime la scelta delle aziende di portare avanti gli investimenti finanziari senza tralasciare gli aspetti di natura ambientale, sociale e di governance dell’impresa. Non può più esistere rendimento finanziario tanto redditizio che non tenga conto dell’impatto di un’attività sull’ambiente, sui cittadini, ma anche all’interno dell’azienda e dell’amministrazione stessa 

Ecco perché prima di ogni investimento vengono presi in considerazione i criteri ESG. Si tratta di principi che sono utilizzati anche per misurare l’affidabilità di un’azienda, la cui solidità non si riferisce più solo alla capacità di far fronte ai propri impegni finanziari, ma anche alla possibilità di adottare adeguati sistemi di governance per la gestione dei rischi, di controllare le ricadute della propria attività sull’ambiente e di valorizzare e tutelare le persone, dai propri dipendenti alla comunità in cui l’azienda si inserisce. Dai parametri ESG vengono infatti stilate classifiche che forniscono una valutazione delle imprese sulla base dell’impegno in tema di emissioni e impatto ambientale, ma anche dell’attenzione alle condizioni di lavoro e la parità di genere tra i dipendenti e, infine, dell’abilità nella gestione della governance 

Nel contesto di nuovi modelli di business responsabili ispirati alle logiche ESG, un ruolo importante è ricoperto dagli SDGs, Sustainable Development Goals, altresì conosciuti come Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile. Individuati dall’Onu nel 2015 si tratta di 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030 e comuni a 193 paesi membri dell’ONU. Attraverso opere filantropiche, progetti europei e azioni concrete a tutela dell’ambiente i Paesi intendono favorire lo sviluppo sostenibile del pianeta, attraverso la salvaguardia del territorio e il benessere degli abitanti. 

 

Aziende italiane e approccio ESG: a che punto siamo 

Le imprese, in quanto motore dello sviluppo economico, ricoprono un ruolo fondamentale per il raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) e il loro contributo basato su investimenti responsabili non è solo doveroso per il futuro della sostenibilità ambientale, ma è anche un’ottima opportunità di business per le aziende stesse. 

Perseguire gli obiettivi sostenibili e adottare parametri ESG è un valido modo per guadagnarsi il favore dei clienti, sempre più attenti e interessati ad aspetti di questo tipo, dalla salvaguardia dell’ambiente alle condizioni di lavoro all’interno di un’azienda. 

Nonostante i numerosi benefici che ne potrebbero seguire, secondo un’indagine che Consob ha svolto nel 2020 in collaborazione con Assogestioni, a fronte di alcune società che hanno già ampiamente sperimentato modelli di business improntati su tematiche ESG, ce ne sono molte altre, anche quotate, che hanno ancora molta strada da percorrere prima di raggiungere buoni standard di sostenibilità. 

Tuttavia, si può dire che il trend sia positivo; infatti, da un’indagine sul legame tra l’approccio ESG e le PMI italiane, portata avanti dall’Osservatorio PMI di IR Top Consulting, è emerso che nel 2020 è cresciuto del 38% rispetto all’anno precedente il numero delle società quotate su Euronext Growth Milan (prima AIM Italia) che si sono distinte per aver intrapreso un percorso di rendicontazione ESG su base volontaria. Vi è comunque ancora un margine di crescita in quanto le aziende che hanno attenzione verso queste tematiche rappresentano ad oggi solamente il 18% delle PMI quotate sul mercato Euronext Growth Milan. 

 

L'impegno di Relatech, quando la sostenibilità diventa competitività 

Pertanto, per le aziende risulta estremamente vantaggioso redigere il bilancio di sostenibilità in modo da integrare alle proprie relazioni finanziarie una reportistica che dia una panoramica anche di importanti indicatori non-finanziari. 

È proprio in questo contesto che si inserisce la volontà del Gruppo Relatech di presentare il primo bilancio ESG. Per la società, che si posiziona sul mercato con soluzioni digitali e servizi innovativi volti a favorire la trasformazione digitale delle imprese, l’innovazione, la valorizzazione del Capitale Umano e la sostenibilità ambientale costituiscono il valore aggiunto in un modello di business responsabile, caratteristiche imprescindibili di un’impresa che vuole imporsi nel panorama della Digital Innovation.  

La conferma arriva anche dall’allineamento del Gruppo ai Sustainable Development Goals – SDGs, con un contributo concreto a 4 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Primo tra tutti, è fondamentale per Relatech l’obiettivo legato all’innovazione e alla ricerca, dato il forte impegno del Gruppo nell’ambito dell’Open Innovation; rilevante poi è la promozione del lavoro dignitoso, nonché la valorizzazione delle risorse attraverso un’adeguata formazione dedicata allo sviluppo di nuove competenze; infine per Relatech risulta strategico l’obiettivo legato alle collaborazioni e partnership attive, data l’importanza della condivisione della conoscenza nel contesto scientifico. 

Pertanto, con questa visione, come affermato dall’amministratore delegato Pasquale Lambardi, la società continuerà a impegnarsi in una comunicazione trasparente e completa che favorisca la creazione di un azionariato stabile, equilibrato e motivato ad accompagnare il gruppo nell’ambizioso progetto di crescita. 

 

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